255mila
tonnellate di pneumatici raccolti e recuperati nel 2014, equivalenti in peso a 28 milioni di pneumatici autovettura, il 13% in più rispetto all’obiettivo fissato per legge.E’ questo
il bilancio dell’attività di Ecopneus,la società senza scopo di lucrotra i principali responsabili della gestione
dei Pneumatici Fuori Uso (PFU) in Italia. Nel 2014Ecopneus ha
avviato il 36% dei
pneumatici raccolti al recupero di materia per produrre
granuli, polverini di gomma e acciaio. Un settore su cui Ecopneus sta puntando,
con un investimento in conoscenza, ricerca e innovazione che, a partire dagli
inizi ha già raggiunto i 14 milioni di euro, per promuovere gli sbocchi
applicativi della gomma riciclata da PFU nei settori delle pavimentazioni sportive,
degli arredi urbani e aree da gioco per bambini, degli isolanti acustici per
edilizia e degli asfalti a bassa rumorosità.
Il rimanente 64% è destinato al
recupero di energia per
la produzione di cemento e
di energia elettrica.
Il bilancio sarà presentato da Giovanni
Corbetta, Direttore di Ecopneus ed Edo Ronchi Presidente della Fondazione
Sviluppo Sostenibile il prossimo 23 giugno in
un incontro presso il Senato. Saranno presenti tra gli altri, il Sen.
Giuseppe Marinello Presidente Commissione Ambiente al
Senato.
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