giovedì 30 luglio 2015

CON MODIFICHE A DLGS PIU' TUTELA ECOSISTEMI MARE

 "L'Italia si adeguera' alla direttiva europea sulle estrazioni in mare e grazie alle modifiche chieste dalle Commissioni Ambiente e Industria del Senato ci sara' maggiore attenzione e tutela degli ecosistemi marini, particolarmente importanti per il settore della pesca e del turismo che rivestono un'importanza capitale per il nostro Paese".
Lo afferma in una nota il presidente della Commissione Ambiente del Senato, Giuseppe Marinello, che sottolinea come "Il Comitato di Controllo che valutera' le richieste di licenze per effettuare le estrazioni sara' una garanzia avendo al suo interno un esperto nominato dal Presidente del Consiglio dei Ministri, il direttore generale del ministero dell'ambiente competente per la protezione della natura, il Direttore Centrale dei Vigili del Fuoco del reparto prevenzione e sicurezza e il Comandante Generale del Corpo della guardia Costiera".
 "Gli operatori richiedenti la licenza per effettuare estrazioni - continua Marinello - dovranno fornire tutte le informazioni necessarie sulla zona interessata e sulla tipologia di operazioni previste. Dovranno garantire la sicurezza degli addetti, la tutela degli ecosistemi marini interessati e la prevenzione di gravi danni alle aree costiere con particolare riferimento alle Aree marine Protette e alle Zone di Protezione Speciale.
Ma non basta, le societa' dovranno pagare anche i costi per tutte le istruttorie tecniche. Le regioni, in queste ore molto preoccupate, possono star certe che la Commissione da me presieduta garantira' la tutela e la salvaguardia del loro territorio e dei loro mari da tutti i rischi connessi alle attivita' di estrazione".

LETTERA A CROCETTA SULLE TERME DI SCIACCA


martedì 28 luglio 2015

INTERCETTAZIONI: ORLANDO STIA TRANQUILLO!

Non si tratta di fare battaglie ideologiche contro la stampa, contro il giornalismo d’inchiesta ne tanto meno di norme ‘ammazza-iene’ , Alessandro Pagano, al quale va tutto il nostro sostegno personale e politico ha presentato un emendamento giustamente approvato dalla Commissione Giustizia che punisce chi ruba conversazioni private senza alcuna rilevanza penale e poi le pubblica o le trasmette per puro Gossip, quando invece non servano per infangare qualcuno”. 
 “Regolamentare il settore intercettazioni è fondamentale per garantire un regolare svolgimento democratico della vita politica del paese”. “Quando un provvedimento viene migliorato come ha fatto il sen. Pagano, il ministro della Giustizia Orlando deve aver coraggio e non deve temere nulla, tanto meno che salti l’intero accordo”.

http://www.primapaginanews.it/dettaglio_news_hr.asp?ctg=3&id=307903

sabato 25 luglio 2015

RACCONTA RIFIUTI DI APPARECCHIATURE ELETTRICHE: DOBBIAMO FARE DI PIU'

Secondo i dati del Dossier sui Rifiuti da Apparecchiature elettriche ed elettroniche, nel 2014 la Sicilia diminuisce la raccolta dei Raee, pur confermandosi al secondo posto nell’area Sud e Isole con oltre 9 ml di kg di Raee.
La media pro capite di 1,78 kg è ancora lontana dagli obiettivi europei. Catania prima provincia per raccolta complessiva, Trapani al primo posto per raccolta pro capite. Raccolta in flessione per tutte le province ad eccezione di Enna (+6,44%). Ancora insufficienti i Centri di Raccolta rispetto alla popolazione residente. I primi dati 2015 indicano una leggera ripresa.
I dati sono stati presentati a Palermo da Fabrizio Longoni, direttore generale del CdC Raee, elaborati dal Centro di Coordinamento Raee. L’evento di presentazione ha visto la partecipazione di Gian Luca Galletti, ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare; Giuseppe Marinello, presidente XIII Commissione Permanente Ambiente del Senato; Pamela Orrù , senatrice e componente della Commissione parlamentare di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti; Vania Contrafatto, assessore della Regione Siciliana all’Energia e ai Servizi di Pubblica Utilità e Maurizio Calaciura, presidente Ancra Sicilia Confcommercio e Presidente del Consorzio Co.Si.Raee territoriale.
I dati 2014 confermano la Sicilia come seconda regione per raccolta complessiva di Raee nell’area Sud e Isole, con 9.050.646 kg raccolti. Rispetto all’anno precedente, però, il quantitativo di Raee conferiti diminuisce di oltre il 17%. In calo anche la raccolta pro capite, che si ferma a 1,78 kg per abitante: si tratta del secondo peggior risultato in Italia, ancora molto distante dagli obiettivi stabiliti dalla legge.

venerdì 24 luglio 2015

CONVEGNO SULL'ACCORDO DI PROGRAMMA RAEE SICILIA

ACCORDO DI PROGRAMMA REGIONE SICILIA RIFIUTI RAEE 2015 
EX ART.16 D.Lgs 49/2014
Conferenza Stampa-Dibattito per illustrare i dati statistici della raccolta rifiuti RAEE dell'anno appena trascorso, e per dare avvio, alle nuove condizioni di raccolta previste nell'Accordo di Programma rifiuti RAEE-Sicilia, quale prima regione d'Italia a dotarsi di tale strumento.La conferenza stampa avrà luogo Vener 24 luglio presso la Sala Gialla di Palazzo dei Normanni sede del Parlamento Regionale, piazza del Parlamento a Palermo.

Interverranno: 
  On. G.L. Galletti Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare Dr.ssa  V. Contrafatto Assessore regione Sicilia all'Energia e servizi di pubblica utilità
Sen. G. Marinello Presidente XIII Commissione Permanente Ambiente del Senato
Sen. P. Orrù Senatrice e componente della Commissione Parlamentare di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti
Dr. F. Longoni Direttore Generale CdC RAEE
Dr. M. Calaciura Presidente ANCRA-Sicilia Confcommercio
Dr. S. Scalisi Direttore Generale Confcommercio Sicilia
Dr. N. Reina Presidente Confartigianato Palermo
Dr. M. Pucceri Presidente Casartigiani e membro CdA Consorzio Co.Si.RAEE
Dr. D. Fontana Presidente Legambiente Sicilia

venerdì 17 luglio 2015

MAI PIU' SCEMPI IN ITALIA

Squinzi, Marinello: mai più scempi in Italia. Sbagliato criticare chi difende il territorio

“Stia tranquillo Squinzi, garantiremo un futuro sostenibile senza frenare lo sviluppo . Con il ddl sul consumo del suolo stiamo mettendo a punto un provvedimento che coniuga l’indispensabile tutela del territorio con l’importante necessità di garantire lo sviluppo economico del paese. Piuttosto per troppi anni, nei decenni scorsi, la penisola, anche nei suoi luoghi più belli, è stata oggetto di veri e propri scempi perpetrati da industriali senza scrupoli con la complicità di enti locali che hanno concesso varianti indegne ai piani regolatori. Questo non deve più accadere e Confindustria dovrebbe farsene garante anziché limitarsi a dire che è più conveniente investire in Polonia piuttosto che in Italia”. 

 Lo scrive in un comunicato il Presidente della Commissione Territorio e Ambiente Giuseppe Marinello che poi aggiunge: “su un aspetto però Squinzi ha perfettamente ragione. La magistratura deve interrogarsi sulle conseguenze economiche delle proprie decisioni, non si può limitare ad applicare il codice in modo cieco e esasperato senza farsi carico dei contraccolpi per il paese. Troppe volte il governo è stato costretto ad intervenire per porvi rimedio. E’ arrivato il momento di dire basta” conclude il Presidente Marinello.

giovedì 16 luglio 2015

CROCETTA DEVE ANDARSENE!

Crocetta: Marinello (Ncd), dichiarazioni Tutino orribili
(ANSA) - ROMA, 16 LUG - "Quelle di Tutino sono dichiarazioni orribili che colpiscono un martire della libertà e della democrazia. Non solo alla signora Lucia ma a tutta la famiglia Borsellino deve giungere la solidarietà di quei tanti che si sono formati alla lezione di quel martire". Lo dichiara il presidente della Commissione Ambiente del Senato, Giuseppe Marinello (Ap).
 "E' evidente - prosegue - che un presidente di Regione sostanzialmente squalificato sia un peso enorme per la Sicilia e per tutto il popolo siciliano". E invita a "prenderne atto" le forze politiche che lo sostengono, "ma anche tutti coloro, tecnici e dirigenti, che fin qui, in nome di uno spasmodico attaccamento al potere, lo hanno prima acclamato e poi sostenuto, traendone vantaggi nell'esercizio del potere che alla fine si sono disvelati in un gigantesco disastro per la Sicilia".
 "Finora - conclude - il Nuovo Centrodestra ha avuto un atteggiamento di seria e responsabile opposizione senza né compromettersi né confondersi con questi interlocutori ormai platealmente squalificati. Credo sia arrivato il momento di lanciare un nuovo progetto che tenda alla ricomposizione di tutte le forze sane, al fine di costruire un'alternativa seria e credibile".

DELEGAZIONE CINESE INTERESSATA ALL'ATTIVITA' DELLA COMMISSIONE AMBIENTE

  A fine settembre, sarà presente in Italia una delegazione della provincia di Zhejiang della Repubblica Popolare cinese, interessata alle attività della Commissione ambiente del Senato. Posso assicurare che verranno poste in essere le attività necessarie a rendere possibile tale circostanza.
Il lavoro che stiamo facendo in commissione Ambiente è notevole e la visita, ancora una volta, di una delegazione straniera interessata alla nostra attività ne è la dimostrazione

giovedì 9 luglio 2015

LA CIRCOLARE MIUR CHIARISCE IL RUOLO DEI GENITORI NELLA SCUOLA

"La circolare del Miur ha ribadito la centralità dei genitori nell'ambito delle scelte che attengono l'educazione dei figli, evitando inoltre che temi delicati quali proprio la "teoria del gender" potessero essere introdotti senza il necessario consenso delle famiglie. 
Su questo punto il Ncd ha mantenuto un altro impegno ma soprattutto ha riaffermato il proprio peso all'interno della maggioranza di governo. Il tema della  difesa contro le discriminazioni è senza dubbio centrale ed importante per l'educazione delle future generazione, ma altra cosa è cercare di introdurre nel nostro Paese discussioni che nulla hanno a che vedere con il nostro patrimonio valoriale. 
Su questo punto il Ncd no farà sconti a nessuno". 

mercoledì 8 luglio 2015

INTERROGAZIONE SULL'EPISODIO DELLA SCUOLA NAVARRO DI RIBERA

La sospensione della professoressa in servizio nell'istituto Navarro di Ribera e denunciata da alcuni genitori, è stata oggetto di una MIA interrogazione al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca.
- Premesso che durante l'esame parlamentare della riforma della scuola molti dubbi sono stati sollevati sulla figura del dirigente scolastico che si stava delineando; le perplessità sorgevano soprattutto in merito all'elevata discrezionalità e agli enormi poteri conferiti al dirigente nella gestione dell'istituto scolastico, in quanto nella realtà dei fatti, molto spesso, non si riscontrano le risorse umane dotate delle competenze necessarie per gestirli;
considerato che: nelle scorse settimane il dirigente scolastico dell'istituto comprensivo "Navarro" di Ribera (Agrigento) si è reso protagonista di un provvedimento alquanto discutibile: durante l'espletamento delle prove di esame per il conseguimento della licenza di scuola secondaria di I grado, il dirigente scolastico ha irrogato una sanzione disciplinare nei confronti di una stimata docente di lingua inglese dell'istituto, la quale si è ritrovata nell'impossibilità di seguire ed accompagnare i suoi alunni durante il percorso delle prove scritte ed orali; dalle notizie riportate dalla stampa, sembrerebbe che, immediatamente dopo la notifica della sanzione, alla docente sia stato intimato di non frequentare la scuola per i 10 giorni successivi; non si riesce a comprendere l'urgenza e la celerità con la quale è stato adottato il provvedimento da parte del dirigente scolastico, il quale non ha minimamente valutato il disagio psicologico causato agli alunni in un momento così delicato del loro percorso formativo; nelle altre occasioni in cui sono state adottate sanzioni disciplinari verso insegnanti dello stesso istituto comprensivo, le stesse sono state notificate a distanza di un mese o più dalla contestazione degli addebiti; nei confronti della professoressa di inglese la sanzione è stata notificata dopo sole 12 ore dalla sua audizione, e proprio in coincidenza con la prova d'esame di lingua inglese;
senza voler sindacare il merito del provvedimento disciplinare irrogato, a parere dell'interrogante si ritiene del tutto inopportuna la scelta dei tempi e delle modalità adottate dal dirigente; quest'ultimo, nella circostanza, non ha dimostrato alcun tipo di sensibilità nell'ipotizzare il disagio psicologico causato agli alunni dall'adozione di un simile provvedimento; gli stessi alunni, dopo aver sostenuto l'esame scritto di inglese, ignari dell'accaduto, sono comunque usciti da scuola turbati, smarriti e alquanto stupiti del fatto di non aver più visto la loro insegnante d'inglese, sempre pronta a sostenerli e ad incoraggiarli al fine di ottenere il meglio da loro, a maggior ragione durante il primo esame della loro vita; gli stessi hanno riferito che durante l'esame, nonostante la calma apparente, hanno respirato un clima di tensione latente che mai sarebbe dovuto esistere e mai avrebbe dovuto pregiudicare l'andamento dell'esame stesso; con le sue scelte repentine e alquanto discutibili, ad avviso dell'interrogante, il dirigente scolastico è venuto meno al suo ruolo di garante e di persona super partes.
Infatti, risulta estremamente iniquo che agli alunni di alcuni corsi sia stata negata la possibilità di sostenere gli esami con tutti i loro insegnanti, a causa del provvedimento disciplinare, a differenza di quanto giustamente permesso agli alunni di tutte le altre sezioni dell'istituto; i genitori degli alunni, a mezzo stampa, hanno espresso tutto il loro profondo rammarico per l'accaduto che si va ad aggiungere ad ulteriori precedenti poco piacevoli di cui si sarebbe reso protagonista il dirigente. Lo stesso percorso degli esami di licenza media è stato discutibile ed insolito: il suo inizio è stato posticipato di un giorno rispetto alla data comunicata ufficialmente alle famiglie, le quali, accompagnando i figli a scuola per la prima prova, hanno trovato l'edificio scolastico non disponibile, in quanto molte aule erano state utilizzate la sera prima come seggio per le elezioni amministrative.
Il cancello dell'istituto era aperto perché gli operai del Comune continuavano a trasportare suppellettili ed attrezzature varie utilizzate per la consultazione elettorale, ma nella scuola mancava il personale scolastico, dalla segreteria ai bidelli. Infatti, il dirigente aveva sospeso l'attività scolastica fino al giorno successivo a quello delle elezioni, nonostante avesse già comunicato per la stessa data l'inizio degli esami.
La negligenza del dirigente nel caso appena esposto è evidente e il suo errore facilmente evitabile, si chiede di sapere: se il Ministro in indirizzo sia a conoscenza dei fatti esposti e se intenda approfondire la vicenda attraverso un'ispezione in loco da parte di ispettori ministeriali; se non intenda sollecitare un provvedimento sospensivo del dirigente, qualora dovesse essere accertata la superficialità o la non ragionevolezza dei provvedimenti adottati.

INVIEREMO GLI ISPETTORI ALLA FERRIERA

Entro luglio la commissione Ambiente del Senato visiterà la Ferriera di Servola e avrà una serie di audizioni utili per conoscere e approfondire l'attuale situazione di inquinamento atmosferico originata dall'impianto. A richiederne l'intervento è stato il senatore Lorenzo Battista, membro del gruppo parlamentare “Per le Autonomie”, che ha inviato alla sede della commissione esplicite immagini della Ferriera «caratterizzata da continui sforamenti di tutti gli inquinanti atmosferici - ha detto Battista - che stanno provocando preoccupazione nella cittadinanza. Mi faccio ambasciatore - ha aggiunto - della profonda inquietudine dei triestini. I commissari - ha precisato - verranno a Trieste per valutare il livello di rischio ambientale a cui la città è esposta».
Il presidente della commissione, Giuseppe Marinello, e i commissari dedicheranno un'intera giornata alla Ferriera. Successivamente potrebbe essere votata una risoluzione con gli indirizzi dell'organo parlamentare.

giovedì 2 luglio 2015

DL AGRICOLTURA: PERPLESSO PER SOPPRESSIONE EX AGENSUD

 "Ho votato per senso di responsabilita' il Dl per il rilancio del settore agricolo, ma non posso che esprimere un profondo rammarico su alcuni punti contenuti nel decreto. Resto perplesso circa la soppressione della gestione commissariale ex Agensud, cancellata per oscuri motivi; tale organismo si era contraddistinto per gli ottimi risultati raggiunti nel comparto irriguo e per i successi gestionali riconosciuti da tutti e acclarati dal 'Sole 24 Ore'. Tra l'altro se non saranno presi quanto prima ulteriori provvedimenti, con la soppressione dell'Agensud si realizzera' da subito uno stallo e un immobilismo nel settore che sara' nocivo in particolar modo al Sud. Non vorrei che tale scelta possa dare la stura, anche per il futuro, a politiche antimeridionaliste da parte del governo.
Perplessita' suscita l'istituzione delle commissioni uniche per le filiere nazionali, che potranno al massimo creare ulteriori pletoriche sovrastrutture. Per quanto riguarda l'Imu agricola il Nuovo Centrodestra assume l'impegno di risolvere questa ormai annosa questione, cosi' come gia' fatto al momento dell'approvazione del Def. Infatti abbiamo la consapevolezza che un comparto cosi' importante e cosi' in difficolta' non puo' sopportare quella che si configura come una vera e propria patrimoniale".

mercoledì 1 luglio 2015

CLIMA, MOZIONE DELLA COMMISSIONE AMBIENTE SENATO

 "Chiediamo che il ministro dell'Ambiente Gian Luca Galletti venga nell'aula del Senato a discutere della posizione e degli impegni concreti dell'Italia in vista della Conferenza sul Clima che si svolgerà Parigi a dicembre. Per questo è stata messa a punto una mozione sottoscritta oltre che da me, dai capigruppo in Commissione Massimo Caleo (Pd), Giuseppe Compagnone (Gal), Aldo Di Biagio e Bruno Mancuso (Ap), Albert Laniece (Aut), Laura Bignami (Misto) e che intendiamo discutere presto a Palazzo Madama. Sui cambiamenti climatici serve uno sforzo in pi perché Parigi non può fallire". La mozione è stata presentata dalla senatrice del Pd Laura Puppato. "Chiediamo al governo un impegno sul fronte internazionale - spiega Laura Puppato - perch[é l'Unione europea riveda al rialzo gli obiettivi previsti dal pacchetto Clima-energia al 2030, riducendo del 45 per cento le emissioni, arrivando ad una quota di rinnovabili del 40 per cento e aumentando l'efficienza energetica al 35%. 

IL SOLITO SALVINI

 "Leggere il commento di Salvini alla brillante operazione anti-terrorismo compiuta stamani dalle forze dell'ordine offre pienamente il senso della statura politica del leader del Carroccio. Salvini, persino in presenza di una straordinaria azione di prevenzione di attentati, trova il pretesto per attaccare il governo e Angelino Alfano". 
 "Oramai siamo al qualunquismo più becero che tenta di speculare sulle emozioni della gente per ottenere chissà quali consensi. La risposta dello Stato, nonostante le forti minacce che vivono l'Italia e l'Europa in questi mesi, stata ed eccezionale. Ma Salvini, anziché ringraziare chi con sacrifici assicura protezione ai nostri concittadini, se ne infischia perpetrando la sua insulsa e sciocca propaganda elettorale". 

MEDAGLIA AL MERITO DIPLOMATICO CONFERITAMI DALLA REPUBBLICA DI TAIWAN

Sono fiero e orgoglioso di condividere con voi questa gioia.  Medaglia al merito diplomatico conferitami dal Ministro degli Affari Esteri...