Il deputato del Pdl, e vice presidente della Commissione Bilancio alla Camera, Giuseppe Marinello, ha presentato oggi una interrogazione denunciando i ritardi dei contributi statali. Ritardi che stanno avendo ripercussioni negative anche per l'occupazione del comparto.
La legge 23 dicembre 1998, n. 448 e successivamente il decreto ministeriale 2004, n. 292, indicano una serie di misure di sostegno per il settore televisivo locale, attraverso contributi che sono annualmente erogati dal ministero interrogato sulla base di graduatorie regionali redatte, con riferimento ai dipendenti occupati e ai fatturati conseguiti dalle imprese televisive locali interessate, dai Corecom - Comitati regionali per le comunicazioni, a seguito dei bandi di gara che lo stesso Ministero, deve emanare entro il 31 gennaio di ogni anno; queste misure di sostegno, che hanno contribuito nel corso degli anni alla crescita e allo sviluppo delle imprese televisive locali, in un'ottica volta a sostenere l'informazione locale di qualità, scrive Marinello, molto importanti nell'attuale fase di transizione in cui le imprese televisive hanno dovuto affrontare rilevanti investimenti per l'avvio del processo di digitalizzazione oltre che la crisi del mercato pubblicitario. I procedimenti per l'erogazione dei contributi statali, stanno subendo tuttavia, gravosissimi e inaccettabili ritardi, con evidenti ripercussioni anche per l'occupazione nell'ambito del comparto;
all'interrogante risultano infatti numerose domande di cassa integrazione in deroga richieste dalle imprese del settore che stanno avviando, tra l'altro, procedimenti per licenziamenti collettivi;
il Ministero, denuncia marinello nella sua interrogazione, nonostante tutti i Corecom abbiano redatto le rispettive graduatorie regionali sin dallo scorso mese di settembre, non ha tuttora provveduto alla pubblicazione del decreto di ripartizione tra i vari bacini d'utenza dello stanziamento relativo all'anno 2011;
Marinello, nella sua interrogazione, rileva come in caso di ritardo da parte di uno o più Corecom, è possibile da parte del ministero dello sviluppo economico, procedere attraverso criteri di ripartizione sotto forma di acconto; ed evidenzia come il Ministero dello sviluppo economico non abbia ancora provveduto neanche alla pubblicazione del decreto di ripartizione tra i diversi bacini d'utenza dei contributi relativi all'anno 2010, ulteriori ritardi da parte del Ministero, sono evidenziati nell'ambito della mancata emanazione del bando relativo alle misure di sostegno per l'anno 2012, nonostante la scadenza del 31 gennaio 2012. Il deputato saccense ha chiesto al Ministro per lo sviluppo economico i motivi per cui non si è ancora provveduto all'emanazione dei provvedimenti di sua competenza e quali iniziative intenda intraprendere per una rapida emanazione dei decreti ministeriali a favore del settore televisivo locale, i cui ritardi stanno determinando evidenti difficoltà economiche e finanziarie alle imprese interessate.
all'interrogante risultano infatti numerose domande di cassa integrazione in deroga richieste dalle imprese del settore che stanno avviando, tra l'altro, procedimenti per licenziamenti collettivi;
il Ministero, denuncia marinello nella sua interrogazione, nonostante tutti i Corecom abbiano redatto le rispettive graduatorie regionali sin dallo scorso mese di settembre, non ha tuttora provveduto alla pubblicazione del decreto di ripartizione tra i vari bacini d'utenza dello stanziamento relativo all'anno 2011;
Marinello, nella sua interrogazione, rileva come in caso di ritardo da parte di uno o più Corecom, è possibile da parte del ministero dello sviluppo economico, procedere attraverso criteri di ripartizione sotto forma di acconto; ed evidenzia come il Ministero dello sviluppo economico non abbia ancora provveduto neanche alla pubblicazione del decreto di ripartizione tra i diversi bacini d'utenza dei contributi relativi all'anno 2010, ulteriori ritardi da parte del Ministero, sono evidenziati nell'ambito della mancata emanazione del bando relativo alle misure di sostegno per l'anno 2012, nonostante la scadenza del 31 gennaio 2012. Il deputato saccense ha chiesto al Ministro per lo sviluppo economico i motivi per cui non si è ancora provveduto all'emanazione dei provvedimenti di sua competenza e quali iniziative intenda intraprendere per una rapida emanazione dei decreti ministeriali a favore del settore televisivo locale, i cui ritardi stanno determinando evidenti difficoltà economiche e finanziarie alle imprese interessate.
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