Si è svolto a Roma, presso la Sala dei Gruppi Parlamentari, il convegno “La città come infrastruttura critica - Partnership pubblico/privato per la sicurezza integrata nel territorio”
L’evento, organizzato dall’Associazione HI CARE, da AIAS Security & Safety, dall’ANMIL e dalla Fondazione Italiana per la Legalità e lo Sviluppo, ha ottenuto il Patrocinio del Senato della Repubblica e della Camera dei Deputati ed ha visto la partecipazione straordinaria del Commissioner Office of Emergency Management of New York City, Dr. Joseph F. Bruno.
Il convegno ha rappresentato un importante momento di confronto nazionale ed internazionale e di discussione sul tema della interazione e collaborazione tra pubblico e privato quale strumento di prevenzione e gestione delle crisi che possono verificarsi nelle città e che possono provocare ingenti danni a livello sistemico.
L’evento si è articolato in due fasi, una prima fase introduttiva, istituzionale e di studio. La seconda parte del workshop si è articolata in una tavola rotonda interattiva coordinata da Maria Giovannone, Amministratore Delegato di ANMIL Sicurezza.
Il Senatore Giuseppe Marinello, Presidente Commissione Territorio, Ambiente e Beni Ambientali del Senato si è focalizzato sui rischi che in una città come Roma devono essere quotidianamente fronteggiati e che derivano dall’azione dell’uomo (attività criminosa e non) e dalle calamità naturali e sul ruolo fondamentale che gioca ogni cittadino che è consapevole dell’impatto di ogni sua azione sul territorio e su gli altri. Fabrizio Curcio, Direttore dell’Ufficio di Gestione delle Emergenze del Dipartimento di Protezione Civile Nazionale, ha individuato tre keywords nell’intervento di Bruno: tecnologie, risorse e normativa, tre elementi che devono necessariamente sussistere per procedere nella collaborazione tra pubblico e privato che la Protezione Civile porta avanti per fronteggiare le emergenze del Paese.
Il convegno si è chiuso con gli interventi di Gianna Detoni e Umberto Saccone i quali hanno fatto il punto di quanto emerso nel corso della mattinata individuando nella partnership, condivisione di informazione, miglioramento della comunicazione e collaborazione tra pubblico e privato da un lato, e dall’altro nella semplificazione delle norme e definizione di regole chiare in tema di security, oltre a porre al centro del sistema il cittadino, in quanto utente finale del servizio, gli elementi e le azioni da intraprendere per garantire la sicurezza nelle città, a partire da Roma.
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