giovedì 22 ottobre 2015

VENERDI 23 OTTOBRE 2015


ENERGIA: UNA RISPOSTA CHE LASCIA ALCUNE QUESTIONI IRRISOLTE

La risposta dell’@AutoritaEnergia sulla riforma delle tariffe.




La risposta del presidente dell'Autorità per l'energia elettrica il gas e il sistema idrico alla nostra lettera
 lascia alcune questioni irrisolte. In particolare, non fornisce elementi pienamente convincenti per scongiurare effetti negativi sul risparmio energetico, la promozione delle energie rinnovabili, la difesa delle fasce più deboli".










mercoledì 21 ottobre 2015

UNA PIATTAFORMA PROFESSIONALE PER IL RILANCIO DEL SSN

Sotto l’egida della FNOMCeO, in rappresentanza di tutta la Professione Medica e Odontoiatrica , oggi  21 ottobre  a Roma presso l’Auditorium di Loyola - Piazza della Pilotta, sono stati convocati gli Stati Generali della Professione Medica per definire la piattaforma professionale a sostegno di un Servizio Sanitario Nazionale equo e solidaristico per una proposta civile e professionale, nel nome di una rinnovata Alleanza tra i Medici e con i Cittadini.


E, con l’obiettivo di una nuova organizzazione del SSN, oggi frammentato in regionalismi che non garantiscono più equità e universalismo, la Professione Medica e Odontoiatrica si è impegnata a:
difendere i principi costituzionali di Tutela della Salute
perseguire l’Appropriatezza clinica, patrimonio della Professione
promuovere un ruolo attivo dei Pazienti
dare impulso allo sviluppo di sistemi di confronto sui processi e sugli esiti delle Cure
incoraggiare l’adesione a Regole e Raccomandazioni innovative, condivise e sostenute da Evidenze scientifiche, introducendo sistemi che premino il merito professionale ed evitino la pervasività della burocrazia sui comportamenti clinici
promuovere una Leadership funzionale che garantisca l’efficacia e la sicurezza dell’intero processo assistenziale.                

giovedì 15 ottobre 2015

RIFORME: TRAGUARDO STORICO!

“Il raggiungimento di un traguardo storico come quello delle riforme costituzionali ribadisce, ove mai ce ne fosse stato il bisogno, del ruolo centrale avuto da Area Popolare sia in fase di elaborazione del testo che nelle votazioni. Un compiacimento va manifestato anche per quanto concerne i numeri ampi raggiunti dalla maggioranza che ha dimostrato in maniera netta ed inequivocabile la propria autosufficienza”.
Dopo i voti segreti degli ultimi giorni che avevano visto la maggioranza arrivare a 143 voti, con lo scrutinio finale del ddl Boschi si tocca invece quota 179.


TETTO CONTANTI A 3000 EURO: UNA NOSTRA VITTORIA

Quanto stabilito dal dl Competitività sembra aver riacceso un minimo di dialogo sull’efficacia (e l’opportunità) del famoso tetto di 1000 euro ai contanti nel nostro Paese. Soprattutto negli ambienti di centrodestra, infatti, i malumori sull’argomento sono noti ormai da tempo, e anche alcune fazioni dell’attuale maggioranza di governo sembrano aver voglia di superare questo tabù: della possibilità di avviare una riflessione allo scopo di “superare l’attuale soglia troppo restrittiva” ha parlato ieri Giuseppe Marinello (Ncd), relatore del provvedimento.
Era il 28 luglio 2014. 

La battaglia per superare quel limite adesso sta arrivando a compimento con il Governo che nella prossima legge di Stabilitá ha inserito l'innalzamento a 3000 euro dell'uso del contante. 
"Un´altra vittoria del Nuovo centrodestra - Area popolare”.

giovedì 8 ottobre 2015

LETTERA AL PRESIDENTE GRASSO

 ''Non capisco perché la maggioranza deve rischiare lo scontro e una molto probabile spaccatura su un testo divisivo, come quello sulle 'Unioni civili', quando in Parlamento c'è una larga convergenza su una misura fondamentale per rilanciare l'economia del Paese salvaguardando le risorse naturali. Norme già in ritardo da mesi perché collegate alla Legge di Stabilita'. 
Lo ha dichiarato il Presidente della Commissione Ambiente del Senato Giuseppe Marinello che ha inviato una lettera alla seconda carica dello Stato in cui chiede ''la calendarizzazione delle misure per promuovere la green economy immediatamente dopo l'approvazione della Riforma Costituzionale''. 
 ''Le norme sul contenimento dell'uso eccessivo di risorse naturali e provvedimenti per lo sviluppo sostenibile, vengono decisamente prima di un testo poco chiaro, divisivo, come quello per le unioni civili che dedicato solo a una parte di persone, su cui non c'è nessun accordo e che porterebbe a uno scontro inevitabile nella maggioranza di Governo.
 Il Nuovo Centrodestra - conclude il Presidente Marinello - ha ben altre priorità come la tutela del patrimonio ambientale. Se il Pd non lo comprende, ne pagherà le conseguenze politiche''. 

giovedì 1 ottobre 2015

VERSO PARIGI COP2 E CONTRO IL CAMBIAMENTO CLIMATICO

Un accordo cogente e giuridicamente vincolante che permetta di limitare l'innalzamento della temperatura della Terra al massimo a due gradi nei prossimi decenni: questo l'ambizioso obiettivo per  cui si batterà l'Europarlamento in vista della Conferenza di Parigi sul clima (COP21) del prossimo dicembre. Se ne è parlato a Roma presso la sede del Parlamento europeo.

A spiegare ciò che si intende fare e ciò che si sta facendo sono stati, nel primo convegno interparlamentare fra Parlamento europeo e Parlamento italiano organizzato a Roma dall'ufficio del PE in Italia, il Presidente della commissione ambiente del PE Giovanni La Via e l'eurodeputato francese Gilles Pargneaux, relatore del rapporto su COP21 in votazione a Strasburgo a fine ottobre 2015. A rappresentare il Parlamento italiano, Ermete Realacci, presidente della commissione Ambiente della Camera dei Deputati, e Giuseppe Marinello, presidente della commissione Ambiente del Senato della Repubblica italiana.
"L'Europa arriva alla conferenza di Parigi con una posizione chiara e unitaria", ha dichiarato Gilles Pargneaux. "Vogliamo che i paesi che parteciperanno a COP21 prendano degli impegni concreti sia per quanto riguarda la riduzione dei livelli di CO2 che per quel che concerne gli aspetti finanziari. In particolare, con la risoluzione di cui sono relatore, chiederemo: di  dimezzare le emissioni di gas serra entro il 2050 e ridurle del 40% entro il 2030; sempre entro il 2030, di fare in modo che almeno il 30% dell'energia che utilizziamo provenga da fonti rinnovabili; infine di aumentare del 40%, entro il 2030, l'efficienza energetica a livello globale".
"Poi - ha continuato Pargneaux - come Parlamento europeo spingeremo perché venga istituito un fondo verde mondiale contro il cambiamento climatico, a cui tutti i paesi del mondo contribuiscano, dal 2020, con una somma complessiva di almeno cento miliardi di dollari l'anno. Infine chiederemo che almeno il 20% delle risorse provenienti dalla tassa sulle transazioni finanziarie, attualmente in discussione in undici paesi UE fra cui l'Italia, venga destinato alla lotta al riscaldamento globale. Vogliamo fare in modo che le tecnologie meno inquinanti diventino più appetibili sul mercato e istituire un meccanismo di monitoraggio delle misure contenute nel futuro accordo che, ogni cinque anni, verifichi la loro effettiva attuazione".

MEDAGLIA AL MERITO DIPLOMATICO CONFERITAMI DALLA REPUBBLICA DI TAIWAN

Sono fiero e orgoglioso di condividere con voi questa gioia.  Medaglia al merito diplomatico conferitami dal Ministro degli Affari Esteri...