sabato 28 aprile 2012

TRIBUNALE DI SCIACCA: EVITIAMO ALLARMISMI

Anche da un odierno confronto con il capo dipartimento del DOG, Dott. Gigi Birritteri coordinatore della Commissione incaricata di verificare i parametri di applicazione della Legge Delega in materia di organizzazione degli Uffici giudiziari, non si evincono novità di rilievo sulla questione del Tribunale di Sciacca contrariamente a quanto più volte riportato anche in recenti articoli, dalla stampa locale.
Infatti, il dott. Birritteri ha confermato, l’intendimento di inserire nella relazione che accompagnerà l’iter decisionale riguardante gli uffici giudiziari del nostro territorio, tutti quegli elementi tendenti ad esaltare le specificità da noi più volte sottolineante, quali ad esempio l’alto indice di criminalità organizzata e la presenza di ingenti investitori, anche stranieri.
E’ di tutta evidenza come compito della politica, al di là degli schieramenti e dell’attuale contingenza elettorale, sia quello di sviluppare forti convergenze e sinergie che possano contribuire al raggiungimento dell’auspicato risultato.

martedì 24 aprile 2012

ATO RIFIUTI: LA SOLUZIONE E' COMMISSARIARE LA REGIONE SICILIA

L'articolo pubblicato dal quotidiano Il Sole 24 Ore il 14 aprile 2012, riporta che in Sicilia le imprese che si occupano di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani si trovano in condizioni finanziarie di estrema difficoltà, a causa dei ritardi che arrivano ad oltre 18 mesi dei pagamenti da parte degli ATO, ovvero i consorzi dei comuni in liquidazione, complessivamente pari a 600 milioni, equivalenti a poco più del 12 per cento dei crediti totali del livello nazionale sulla base dei 5 miliardi di euro, stimati dalla Federazione imprese di servizi Fise e da Assoambiente; 

La regione siciliana è in una situazione di difficoltà finanziaria oramai conclamata, prosegue l'articolo del Sole 24 Ore, ha tentato di risolvere il suesposto problema dei ritardi dei pagamenti degli ATO alle imprese che gestiscono la raccolta dei rifiuti, cercando un sostegno da parte del sistema bancario, attraverso un bando che prevedeva lo smobilizzo dei debiti, tuttavia il provvedimento mediante affissione pubblica è andato deserto e il tentativo di cartolarizzare il credito è stato successivamente bocciato per motivi contabili; 

la soluzione allo studio, riporta l'articolo del quotidiano economico suesposto, si concentra sull'investitura di un soggetto che abbia poteri sostitutivi nei confronti dei comuni e ATO inadempienti, previsto dalla normativa vigente, che individua il soggetto attuatore quale unico interlocutore, di natura privatistica, nei confronti delle banche utilizzando le dotazioni finanziaria della regione; 

secondo la suddetta ipotesi, sarà la regione a curare, a titolo di anticipazione, il rimborso del prestito che le banche faranno, restando estranee alle procedure di recupero e in caso di mancato pagamento da parte dei comuni, la regione tratterrà le somme mediante compensazione amministrativa a valere sui trasferimenti da fare nei confronti delle amministrazioni comunali;  tale soluzione, secondo il dipartimento rifiuti dell'ATO siciliana, necessita di una modifica dell'ordinanza da parte della Presidenza del Consiglio, che assegna al presidente delle regione i poteri commissariali, evidenziando l'emergenza in corso non solo tecnica, ma anche finanziaria, autorizzando successivamente il soggetto attuatore ad agire proprio sul fronte economico;  il suesposto atto amministrativo, secondo quanto riporta l'articolo del Sole 24 Ore, nonostante siano stati avviati i primi contatti, stenta tuttavia a concretizzarsi con la conseguenza che la situazione complessiva delle imprese siciliane che operano della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti si aggrava settimanalmente sempre più, con evidenti rischi per la sopravvivenza delle stesse aziende, con effetti drammatici sul piano occupazionale; 

A giudizio dell'interrogante, nonostante i numerosi atti di sindacato ispettivo presentati nel corso della presente legislatura, che evidenziavano le condizioni di estrema criticità e d'imminente collasso, in cui si trova la regione siciliana, sia dal punto di vista finanziario e delle condizioni debitorie da parte degli ATO, che dei ritardi e delle insufficienze nell'applicazione dei piani regionali di settore da parte della stessa regione, la situazione complessiva in considerazione di quanto precedente suesposto, risulta ulteriormente peggiorata con evidenti e gravi pericoli per l'incolumità e la sicurezza pubblica -: 

quali siano gli orientamenti del Governo con riferimento a quanto esposto in premessa; 

se non intendano rafforzare, in considerazione dell'urgenza causata dalla situazione emergenziale in corso nella regione Sicilia, il commissariamento della medesima regione stante l'inefficienza e la gestione estremamente negativa con cui gestisce l'intero sistema di servizio delle società d'ambito territoriale.

sabato 21 aprile 2012

SULL'IMU, IL PDL DALLA PARTE DEI CITTADINI

 "La politica del fare ha ancora una volta mostrato che sta dalla parte dei cittadini. L’obbiettivo raggiunto da Angelino Alfano e dal Pdl che hanno ottenuto attraverso l’approvazione di un ordine del giorno la rateizzazione dell'Imu e l'impegno del Governo a cancellarla nel 2013 sono due obiettivi importanti raggiunti. Diminuire la pressione fiscale e aiutare un'economia in crisi è solo un capitolo dei tanti del programma del Popolo della libertà che stiamo portando avanti", è quanto ha dichiarato il deputato Pdl Giuseppe Marinello.
http://www.agenparl.it/articoli/news/economia/20120420-imu-marinello-pdl-pdl-dalla-parte-dei-cittadini

mercoledì 4 aprile 2012

LO STATO STA DISTRUGGENDO L'ANTIMAFIA

 La normativa della direzione investigativa antimafia (DIA) attribuisce a questo organismo investigativo interforze una competenza monofunzionale di contrasto alle organizzazioni mafiose, nelle loro diverse declinazioni;
trattasi di un ufficio centrale che opera sull'intero territorio nazionale, al di fuori delle articolazioni gerarchiche, strutturali e territoriali del dipartimento;
la piena operatività della DIA è stata fortemente penalizzata anche dal mancato rispetto delle previsioni normative;
In particolare, ad esempio, nonostante la normativa istitutiva - preveda - per la copertura della pianta organica - un concorso unico nazionale riservato ad operatori con specifiche competenze in materia di contrasto alla criminalità organizzata, al fine di garantire l'accesso a persone altamente qualificate, attualmente il reclutamento avviene solo a chiamata diretta del personale, impoverendo così il livello professionale degli operatori;
La carenza di organico è perenne, considerato un organico attuale di circa 1300 persone a fronte di compiti che richiederebbero almeno 2500 unità;

A fronte di una crescente complessità delle attività di contrasto delle organizzazioni criminali di stampo mafioso, vi è stata di contro una costante riduzione dei fondi, passati dei 28 milioni di euro nel 2001 ai 9 milioni di euro nel 2012; alle già note difficoltà di coordinamento e cooperazione con la polizia giudiziaria, si aggiunge la creazione di organismi che duplicano l'attività della direzione investigativa antimafia (GICEX; GICER; GITAV) con poteri di indagine meno incisivi e posti, anziché sotto la direzione investigativa antimafia, sotto la direzione centrale di polizia criminale
Se il Governo non ritenga di dare piena attuazione alla normativa istitutiva della direzione investigativa antimafia, ad esempio il reclutamento del personale attraverso il previsto concorso nazionale.
Quali iniziative il Governo intenda assumere per combattere seriamente l'infiltrazione nel tessuto economico sociale delle organizzazioni criminali, dotando la direzione investigativa antimafia delle necessarie risorse finanziarie per compiere appieno le missioni di contrasto alle mafie e quali politiche si intendano attuare per evitare iniziative o provvedimenti estemporanei che vanno nella direzione opposta a quelle delle imprescindibili esigenze di un coordinamento efficiente.

MEDAGLIA AL MERITO DIPLOMATICO CONFERITAMI DALLA REPUBBLICA DI TAIWAN

Sono fiero e orgoglioso di condividere con voi questa gioia.  Medaglia al merito diplomatico conferitami dal Ministro degli Affari Esteri...